Il mondo del petrolio, del gas, dell’energia e del carbone è stato oggetto di analisi dal World Energy Outlook 2020. Secondo l’agenzia, le energie rinnovabili sono infatti destinate a superare il carbone tra le fonti più utilizzate per generare elettricità nel prossimo decennio.

Ecco un po’ di dati:

A causa del coronavirus, la domanda globale di energia è destinata a diminuire del 5% nel 2020, le emissioni di CO2 legate all’energia verranno ridotte del 7% e gli investimenti energetici diminuiranno del 18%. La domanda di carburante e di energia, oggi, viene infatti scavalcata dalla preoccupazione per la pandemia. Il risultato di tutto questo è che il consumo di carburante non tornerà a raggiungere i livelli pre-pandemici.

Entro il 2040 la quota del carbone nel suo totale scenderà al di sotto del 20% per la prima volta dalla rivoluzione industriale. Al suo posto, infatti, vi sarà la scalata delle rinnovabili. Le energie rinnovabili porteranno quindi la domanda oltre l’80% scavalcando nettamente il carbone.

Anche per il petrolio il rapporto è negativo: la crescita della domanda mondiale di petrolio potrebbe infatti azzerarsi nel prossimo decennio. Con l’avvento della pandemia, raggiungere le emissioni nette di gas serra a zero entro il 2050 sarà una grande sfida.

Sfida che sarà possibile vincere solo se i governi, le società energetiche, gli investitori e i cittadini saranno tutti a bordo.